Il 25 aprile ricorre il 20esimo anniversario dalla scomparsa di Michele Alboreto. Campione europeo di Formula 1 nel 1980, trascorse la maggior parte della carriera in Formula 1, vincendo 5 Grand Prix. Alboreto, 10 anni fa il tragico incidente. ^ È morto Michele Alboreto, ultimo italiano alla Ferrari, su repubblica.it, 25 aprile 2001. Per cui faceva poche gare di durata: più gareggi più hai la possibilità di avere un incidente, diceva. Il 25 aprile 2001 sul circuito tedesco di Lausitzring arriva il tragico incidente che strappa la vita a Michele Alboreto. 26 apr - 11:53. alboreto 0. 01/05/2001. Michele Alboreto I telegiornali principali italiani erano in chiusura quando é arrivata la notizia lasciando tutti di sasso, un breve flash di agenzia: Alboreto era morto in un ospedale di Dresda per le ferite riportate durante un incidente, mentre provava la vettura (un Audi R 8) che avrebbe dovuto utilizzare per la prossima 24 ore di Le Mans. Michele Alboreto è morto sul colpo dopo che la sua vettura impazzita ha divelto una recinzione, ... rischiando di innescare un grave incidente. Nel 1985 Alboreto sfiorò il titolo mondiale; nella sua carriera guidò per Tyrrell, Ferrari, Arrows, Lola e Minardi. Michele Alboreto: Nato a Milano e morto a Klettwitz il 25 aprile 2001, è un ex pilota automobilistico, vicecampione del mondo di Formula 1 nel 1985.In carriera, in cinque stagioni alla Ferrari (dal 1984 al 1988), vince cinque Gran Premi. L'incidente di Dovizioso: quando Alboreto mentì alla Ferrari a Monza Michele dovette ricorrere al dottor Costa per poter guidare e lamentò un 'incidente domestico', ma era caduto in moto. In onda in TV stava andando uno speciale della Macchina del Tempo, di Cecchi Paone, dedicato ad Ayrton Senna. Campione europeo di Formula 1 nel 1980, trascorse la maggior parte della carriera in Formula 1, vincendo 5 Grand Prix. Michele Alboreto nacque a Milano il 23 dicembre 1956, era un ragazzo con i capelli neri e riccioluti, destinato a essere uno degli assi della Formula 1 degli anni Ottanta. In occasione del sessantesimo anniversario della nascita di Michele Alboreto, LiveGP.it dedica una serie di iniziative volte a ricordare la memoria del campione milanese, anche attraverso il lancio dell'hashtag #Michele60. L’incidente Il GP di San Marino del 1987 viene ancora oggi da molti ricordato per l’incidente di Nelson Piquet su Williams Honda, capitato durante le prove libere del venerdì, alla tristemente famosa curva del Tamburello. A Monte Carlo, Michele Alboreto riesce a ripetersi conquistando per la terza volta il secondo posto in gara, mentre per Johansson il Gran Premio termina al primo giro, a causa di un incidente che lo vede coinvolto. 1587. Il prossimo 25 Aprile saranno passati già vent’anni dalla tragica scomparsa di Michele Alboreto, il grande campione milanese vittima di un incidente sul circuito del Lausitzring mentre era impegnato nei test di preparazione alla 24 Ore di Le Mans. Iscritto all'edizione del 2001, perse la vita in un incidente mentre collaudava l'Audi R8 in vista della corsa francese, poi vinta dal costruttore tedesco. Basiglio, quindici anni senza Michele Alboreto. Michele Alboreto, ex pilota Ferrari. Michele Alboreto nell'abitacolo della Ferrari F1-87 Il milanese, seppure estremamente deluso dal cedimento sulla sua vettura in quanto intravedeva la possibilità di ottenere un risultato importante, riconobbe la bontà del progetto della monoposto. L’ultimo pilota italiano a vincere un Gran premio di Formula Uno al volante di una Ferrari. L'ex pilota della Ferrari è morto il 25 aprile del 2001 in un incidente sul circuito tedesco del Lausitzring. DRESDA - Michele Alboreto è morto ieri pomeriggio, alle 17.30, in un incidente sul circuito di Lausitzring, a 150 chilometri da Berlino, nelle vicinanze di Dresda. Navigazione articoli. Nato a Milano il 23 dicembre 1956, a quel tempo Michele Alboreto era un ragazzo coi capelli neri e riccioluti, molto più lunghi di come li avrebbe avuti in seguito.Su una monoposto che si doveva rivelare storta, dopo accurate verifiche eseguite in seguito, si distingueva per il coraggio e la determinazione in staccata. Caso vuole, che testimone dell’incidente fu Michele Alboreto, che seguiva da vicino Patrese con la sua Footwork, e che si fermò per prestargli i primi soccorsi. Il pilota milanese morì a 45 anni sul circuito di Lausitzring. Nel 1985 Alboreto sfiorò il titolo mondiale; nella sua carriera guidò per Tyrrell, Ferrari, Arrows, Lola e Minardi. By: Walter Mesiti. Stava eseguendo alcuni test su una Audi R8, una vettura per le AmericanLe Mans series e per la corsa di Le Mans, alla quale il pilota milanese avrebbe preso parte a giugno. Michele Alboreto era una di queste. MILANO, 23 dicembre – Michele Alboreto nacque a Milano il 23 dicembre 1956 ed è morto il 25 aprile 2001 a Klettwitz (Germania), in un incidente sul circuito del Lausitzring durante un test alla guida di un’Audi R8 in vista della partecipazione all’American-Le Mans Series e la 24 Ore di Le Mans. La sua carriera cominciò nel 1976, sulla pista Junior di Monza, con pochi soldi, ma tanta passione e talento da vendere. Nel 2001 muore Michele Alboreto, il pilota di Formula Uno, volto della Ferrari. Stava effettuando i collaudi delle nuove Audi R8 Sport in preparazione della 24 Ore di Le Mans del 2001. https://f1ingenerale.com/oggi-michele-alboreto-avrebbe-compiuto-62-anni Previous Post: Juventus-Lazio, Supercoppa Italiana, dove guardarla in tv? L’anno prima toccò, infatti, al pilota milanese saggiare la durezza del muretto che divide la pista dal fiume Santerno. La scomparsa avviene fuori dalle piste che lo avevano reso campione. Quando dalla televisione seppi dell'incidente in prova di Michele Alboreto alla guida dell'Audi prototipo e della sua prematura scomparsa, sinceramente ho provato un moto di profonda tristezza. Al volante della nuova Footwork – Porsche, impegnato nei test che anticipavano il G.P. ^ Marco Degli Innocenti, Alboreto, morte misteriosa, in La Gazzetta dello Sport, 27 aprile 2001. Formazioni ufficiali, analisi e pronostico! È partita una petizione online per dedicargli una curva nel circuito di Monza. Oggi, 25 aprile, anniversario della Liberazione, io mi permetto di rivolgere un pensiero affettuoso anche alla memoria di Michele Alboreto. Michele Alboreto (Milano, 23 Dicembre 1956 – Klettwitz, 25 Aprile 2001) è stato un pilota italiano. Ferrari Formula 1 Michele Alboreto Mondiale Nacque oggi News Pilota. Alboreto Michele – ITALIA. Un pilota di Formula Uno abituato ad emozioni forti e ai rischi, ma che purtroppo ci ha lasciati in quel 25 aprile 2001 in seguito ad un incidente”, ha affermato il sindaco Valerio Zoggia, in apertura. Alboretro, scritto da Ermanno Alboreto, fratello di Michele, è uno di questi. Michele Alboreto nasce a Milano, cosa oggi decisamente inusuale per un pilota di qualsiasi mezzo, nel 1956. Dopo questa serie di piazzamenti che lo portano a potersi giocare il titolo, Alboreto vince a Montréal e si porta autorevolmente in testa alla classifica piloti. Nel 1985 fu vicecampione del mondo in F1 con la Ferrari. Oggi sono 19 anni che Michele ci ha lasciati. Michele Alboreto (Milano, 23 Dicembre 1956 – Klettwitz, 25 Aprile 2001) è stato un pilota italiano. La vettura di Alboreto dopo l'incidente. Fin da giovanissimo inizia ad appassionarsi al mondo delle corse, e dopo le prime esperienze nel 1976 comincia a fare sul serio, gareggiando nel campionato di Formula Monza con una vettura addirittura costruita da lui con l’aiuto di alcuni amici. » Segnala ad un amico. https://www.minardi.it/auto-e-piloti-del-minardi-team/michele-alboreto Sul fronte dei piloti, Michele Alboreto, ... però, sul rettilineo d’arrivo si verifica uno spaventoso incidente tra la Brabham di Piquet e l’Alfa Romeo di Patrese. 24 Ore di Daytona. Il 25 aprile 2001 la morte di Michele Alboreto in seguito a un incidente al Lausitzring: a 15 anni dalla scomparsa il ricordo di nove amici e colleghi . Risultati completi ottenuti da Michele Alboreto nella 24 Ore di Daytona. ^ "Correva sul rettilineo poi è successa la tragedia", su repubblica.it, 25 aprile 2001. Sembra ieri. In gara arrivò primo Nigel Mansell, secondo si classificò Ayrton Senna, terzo arrivò il nostro Michele Alboreto sulla Ferrari che partiva dalla sesta posizione. Ecco le quote! Poi racconta come spesso, da Nizza, lui e Michele prendessero l' aereo insieme per andare a competere con l' Audi: «Alboreto mi diceva che non voleva correre sui circuiti americani che sono più pericolosi di quelli europei. La causa dell'incidente di Alboreto.
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